ARTE CONTEMPORANEA DALLA SVEZIA
Rassegna di mostre a cura di Lorella Scacco e Jan Ǻman
Inaugurazione: 30 ottobre  2003, dalle ore 18.00
Apertura: 31 ottobre – 23 novembre 2003

KONST! è la prima rassegna espositiva di arte contemporanea svedese in Italia.
KONST! presenta le opere di dieci artisti svedesi, sia noti che emergenti, che lavorano con media diversissimi: dalla pittura al video, dall’installazione alla scultura.

Gli artisti invitati sono:
Mamma Andersson, Bigert & Bergström, Linn Fernström, FRONT, Peter Geschwind, Jan Håfström, Henrik Håkansson, Albin Karlsson, Gunilla Klingberg, Fredrik Wretman.

Dalle opere di Jan Håfström, una tra le personalità artistiche più significative della Svezia che in Italia ha partecipato già a tre edizioni della Biennale veneziana, e che per l’occasione romana presenterà una sorta di retrospettiva, per poi passare alla nuova generazione già riconosciuta a livello internazionale, con i nomi di  Karin Mamma Andersson, Bigert & Bergström, Peter Geschwind, Henrik Håkansson, Gunilla Klingberg e Fredrick Wretman, fino alle figure emergenti di Linn Fernström, del gruppo FRONT e di Albin Karlsson, si potranno conoscere gli aspetti e gli sviluppi più interessanti dell’arte contemporanea svedese.
Ogni artista esporrà le sue opere in una mostra personale negli spazi di una galleria romana, in modo da offrire al visitatore una visione ampia di ogni singola ricerca artistica. Le mostre riveleranno inoltre un dialogo aperto tra arti visive e design, una relazione sempre vivace all’interno dello sviluppo espressivo di questo paese scandinavo.

KONST! è un evento che con i suoi artisti, selezionati dai curatori Lorella Scacco e Jan Åman,  si dislocherà in sette spazi, pubblici e privati, della capitale, in un itinerario nel centro storico, come riporta lo schema seguente:

• De Crescenzo & Viesti ® Fredrik Wretman
• Ugo Ferranti ® Jan Håfström
• CHANGE + PARTNER CONTEMPORARY ART® Bigert & Bergström
• Maniero ASSOCIAZIONE CULTURALE ® Linn Fernström
• Galleria Fontanella Borghese ® Mamma Andersson
• Pio Monti ® Gunilla Klingberg – Peter Geschwind – FRONT – Albin Karlsson
• Fondazione Adriano Olivetti ® Henrik Håkansson

“La vita quotidiana è uno dei temi costanti dell’arte contemporanea in Svezia. Il lavoro di Gunilla Klingberg è esemplare in questa direzione. Le sue installazioni sono realizzate da oggetti quotidiani, comprati al supermercato o dai magazzini Ikea, che l’artista rielabora creando delle nuove strutture, come Transtube System (2002), composta da una serie di lampade in carta di riso, le cui ampie dimensioni riescono ad invadere l’intero spazio di una sala. Come scrive Sara Arrhenius, si tratta di una ricerca che si caratterizza nell’assemblare insieme i processi del “readymade” e dell’ “handmade”. All’artista piace poi realizzare  dei nuovi motivi ornamentali attraverso la rielaborazione al computer dei loghi degli ipermercati, come mostra il video Spar Loop (2000-2002). Anche Peter Geschwind, che lavora spesso in duo con la Klingberg, si interessa alla quotidianità. Nel suo video, Sound Cut (2002), assembla immagini e suoni di oggetti domestici, come quello di un elettrodomestico in funzione, mettendole digitalmente in relazione al semplice e veloce motivo ritmico della canzone dei Dead Kennedy, “Too Drunk to Fuck” (Lorella Scacco).

“L’arte di Fredrik Wretman stimola a muoversi simultaneamente in diverse direzioni; dopo l’attrazione iniziale che si prova per le sue superfici belle e seducenti, le cose iniziano gradualmente a diventare più complicate quando il fruitore inizia a riflettere su ‘cosa’ esattamente seduce così l’occhio. (…) Egli usa specchi e riflessi lavorando così con ambedue i lati della stessa ‘sostanza’. Se la ‘sostanza’ diventa arte, umanità o metafisica è irrilevante: la riflessione è piuttosto una condizione sociale che una strategia artistica” (Jan Åman).

La rassegna di mostre sarà documentata da un catalogo illustrato e bilingue, con i saggi dei due curatori.

ARTISTI:

• Mamma Andersson, nata a Luleå nel 1962, vive e lavora a Stoccolma.
  L’artista ha raggiunto quest’anno il successo internazionale grazie all’esposizione dei suoi più recenti dipinti figurativi al Padiglione Nordico della 50esima Biennale di Venezia. I suoi quadri narrano visioni liriche ed intimiste.
• Bigert & Bergström è un duo riconosciuto a livello internazionale che ha base a Stoccolma e che realizza installazioni multimediali. Tra le loro più recenti mostre ricordiamo quella al Louisiana Museum for Modern Art (Danimarca), alla Triennale di Yokohama  e al Mori Arts Center (Giappone), alla Biennale di Kwangju (Korea), e ad Aperto durante la Biennale di Venezia del 1993.
• Linn Fernström nata nel 1974 a Örebro (Svezia), vive e lavora a Stoccolma. La sua pittura dai motivi surrealisti e psicologici sta suscitando enorme interesse in Svezia facendola divenire una delle artiste emergenti. Presente alla mostra Absolut Generations durante la 50esima Biennale di Venezia.
• FRONT è un gruppo di design emergente che utilizza un approccio concettuale nella creazione di nuove forme.
• Peter Geschwind nato nel 1966 a Stoccolma, vive e lavora a Berlino.
  Tra gli artisti svedesi più riconosciuti all’estero, Geschwind utilizza diversi media, dal video all’installazione.
• Jan Håfström nato a Stoccolma nel 1937, vive e lavora a Stoccolma.
  L’artista è uno tra i più riconosciuti e noti in Svezia. La pittura è uno dei suoi medium preferiti. Ha partecipato per ben tre volte alla Biennale di Venezia: nel 1980, nel 1990 e in quest’ultima edizione del 2003.
  Le sue opere sono presenti in tutte le collezioni dei Musei d’arte contemporanea svedesi.
• Henrik Håkansson nato a Helsingborg, Svezia, nel 1968, vive e lavora a Berlino. Anche lui presente alla 50esima Biennale di Venezia, Håkansson è uno degli artisti più noti tra le ultime generazioni di artisti apprezzati a livello internazionale. In Italia ha esposto l’anno scorso le sue installazioni, che si incentrano sul rapporto tra natura e cultura, in una mostra personale da Franco Noero a Torino.
• Albin Karlsson è uno degli artisti emergenti in Svezia che lavora sulla contaminazione tra arte e design.
• Gunilla Klingberg è nata nel 1966 a Stoccolma, vive e lavora a Berlino.
  E’ una delle artiste giovani più conosciute a livello internazionale. In Italia ha esposto l’anno scorso le sue installazioni in una mostra personale da Maze Gallery a Torino e in una mostra collettiva da Giò Marconi a Milano.
• Fredrik Wretman è nato a nel 1953 a Stoccolma, dove vive e lavora.
  Le sue installazioni si confrontano ogni volta con lo spazio e l’architettura. Ha esposto in numerosi spazi pubblici e privati in Svezia e all’estero.

Luoghi espositivi e orario:

• De Crescenzo & Viesti, via del Corso 42, Roma  – tel. 06.36002414 – info@decrescenzoeviesti.com – orari di apertura: lun. – ven. 11.00 – 13.00 / 16.00 – 19.30;  sab. 11 – 13. Domenica chiuso
  Mostra di Fredrik Wretman
• Galleria Fontanella Borghese, via Fontanella Borghese 31, Roma – tel. 06.6873741 –  galleriaf.borghese@libero.it – orari di apertura: lun. – sab.10.30 – 13.00 / 15.00 – 19.00 – domenica e lunedì mattina chiuso.
  Mostra di Mamma Andersson
• Maniero Associazione Culturale, via dell’Arancio 79, Roma – tel. 06.68807116 – maniero.l@libero.it – orari di apertura: mar. – sab. 16.00 – 20.00. Domenica e lunedì chiuso.
  Mostra di Linn Fernström
• Pio Monti, via Pietro della Valle 2, Roma – tel. 06.68808590 – permariemonti@hotmail.com – orari di apertura: lun. – ven. 16.00 – 19.30. Sabato e domenica chiuso.
  Mostra di Gunilla Klingberg – Peter Geschwind – FRONT – Albin Karlsson
• Fondazione Adriano Olivetti, via Zanardelli 34, Roma – tel. 06.6877054 – info@fondazioneadrianolivetti.it – orari della videoproiezione: lun. – ven. 18.00 – 24.00. Sabato e domenica chiuso
  Videoproiezione di Henrik Håkansson
• Ugo Ferranti, via de’ Soldati 25 a, Roma – tel. 06.68802146 – ferranti@flashnet.it – orari di apertura: lun. – ven. 11.00 – 13.00 / 16.00 – 19.00. Sabato e domenica chiuso.
  Mostra di Jan Håfström
• CHANGE + PARTNER CONTEMPORARY ART, via di Santa Chiara 57, Roma – tel. 06.6833599 – orari di apertura: mar. – ven. 14.30 – 18.30 – change.partner@katamail.com. Sabato, domenica e lunedì chiuso.
  Mostra di Bigert & Bergström

CURATORI

• Lorella Scacco, curatrice indipendente e giornalista, storica dell’arte e filosofa, segue da anni con interesse l’arte contemporanea dei Paesi scandinavi organizzandone numerosi eventi in Italia.
• Jan Åman, critico d’arte e direttore del Färgfabriken, Centro per l’arte Contemporanea e l’Architettura di Stoccolma.

INFORMAZIONI UTILI:
Apertura mostre: 31 ottobre – 23 novembre 2003
Ingresso libero

Ufficio Stampa:
Maria Bonmassar: tel. 06-4825370 / 335-490311 E.mail:  maria.bonmassar@tiscali.it